Grazie alla cialda ese 44 mm il processo di confezionamento è stato standardizzato, anche se naturalmente non tutti i brand seguono esattamente le fasi precise rispettate dalle industrie che hanno deciso di collaborare nel consorzio ese. La cialda si presenta come un piccolo cerchio piatto di quasi 5 cm, con all’interno una quantità standard di 7 grammi di caffè. Il confezionamento ha lo scopo di isolare ermeticamente la materia prima torrefatta e proteggerla dagli effetti degli agenti esterni, in modo da favorire la conservazione del caffè e restituire una bevanda buona come appena lavorata anche dopo parecchi giorni. Esistono anche formati da 38 mm o da 55 mm, ma sono meno diffusi.
La cialda si compone di due fogli di triplice alluminio con carta filtro alimentare, riempiti con la materia prima, sovrapposti e sigillati. Prima della chiusura in ogni cialda viene fatta un’iniezione di gas inerte, solitamente azoto, per evitare l’ossidazione e il deterioramento di alcune sostanze contenute nel caffè. In questo modo le qualità organolettiche ottenute attraverso la macinatura rimarranno invariate e il caffè non invecchierà. I materiali utilizzati per realizzare l’involucro della cialda sono quasi sempre biodegradabili, quindi smaltire i pezzi usati è semplice e l’impatto ambientale è praticamente nullo.
Ogni singola cialda viene prodotta attraverso fasi prestabilite, a cui ogni brand unisce dei piccoli aggiustamenti tecnici, per regalare esperienze di gusto più particolari. Lo studio della grammatura esatta segue criteri ben precisi, che cercano di ricalcare la qualità del classico caffè espresso della tradizione italiana. Così facendo, il caffè ottenuto con la macchina non risulterà mai troppo denso o troppo allungato.