Come eseguire una corretta manutenzione macchinetta da caffè
Le macchine da caffè sono sempre più diffuse, dal momento che la loro comodità è fuori discussione e il caffè che sono in grado di produrre è di ottima qualità. Tuttavia per ottenere dei risultati eccellenti non è importante soltanto acquistare il miglior dispositivo in commercio. Bisogna sapere come mantenerlo in ottime condizioni e quali interventi di manutenzione su macchinetta da caffè eseguire per conservare ben funzionanti tutte le parti.
Certamente l’igiene delle parti esterne è fondamentale, in primis per conferire un bell’aspetto al dispositivo. Ancora più importante è però accertarsi che nelle parti interne non rimangano tracce di caffè o di sporco, perché le impurità accumulate possono compromettere il gusto della bevanda o la corretta erogazione. Sfortunatamente non ci sono dei criteri universali da seguire per prendersi cura di una macchina del caffè, in quanto ogni modello richiede trattamenti specifici e più o meno frequenti a seconda dell’utilizzo.
La regola basilare richiederebbe una manutenzione completa della macchina da caffè almeno una volta settimana, con pulizia interna, esterna e decalcificazione. Se il dispositivo viene usato molto spesso, anche i trattamenti dovranno essere maggiori, magari ogni tre o quattro giorni. Esistono poi degli interventi più particolari, come per esempio il ciclo di anticalcare, da fare sporadicamente, circa ogni sei mesi.
Ad ogni modo per qualsiasi dubbio si deve fare riferimento al libretto delle istruzioni del modello specifico acquistato, uno strumento fondamentale in cui trovare tutte le informazioni necessarie. In esso sono riportate le indicazioni generali per una corretta manutenzione, ma sono anche indicati i prodotti da utilizzare per trattare la macchina da caffè. In genere sarebbe meglio evitare detergenti aggressivi o spugne troppo abrasive.
La manutenzione delle parti principali della macchinetta da caffè
I trattamenti generici accomunano un po’ tutte le macchinette da caffè, ma poi ogni dispositivo richiede una manutenzione più specifica, a seconda del modello di cui si dispone. La manutenzione della macchinetta da caffè in capsule o cialde è forse la più semplice, in quanto non servono attenzioni troppo complesse e basta eseguire un paio di cicli di decalcificazione all’anno. Per questo procedimento non si possono assolutamente utilizzare prodotti generici, quindi bisogna stare attenti ad acquistare soltanto sostanze specifiche.
A decalcificazione ultimata, si deve sciacquare la vaschetta dell’acqua e fare qualche ciclo a vuoto, per essere certi di eliminare ogni residuo di anticalcare. A volte si suggerisce di diluire l’anticalcare con dell’aceto o addirittura di fare con esso l’intera pulizia. I costi sono più contenuti, ma l’aceto potrebbe rovinare le parti interne della macchina da caffè, quindi bisogna prestare parecchia attenzione.
Per i modelli a braccetto le operazioni sono un po’ più lunghe, visto che l’utilizzo del caffè macinato sfuso può lasciare più tracce e intasare i meccanismi principali. Accanto agli interventi già indicati serve effettuare pulizie continue, lavando con cura il braccetto, il portafiltro, il filtro e tutte le guarnizioni che si trovano sotto al doccino. Per sciacquare anche internamente il dispositivo si può far uscire qualche goccia di acqua calda a vuoto prima di reinserire il braccetto.
La manutenzione delle altre parti della macchinetta da caffè
Per una completa manutenzione della macchinetta da caffè è necessario trattare anche le parti minori del dispositivo. Per lavare braccetto, filtro e portafiltro è sufficiente smontare i pezzi e sciacquarli, pulendoli con una spugna non troppo abrasiva. Per una pulizia più accurata, si possono immergere le parti in un composto di acqua e detergente per circa mezz’ora. Il braccetto non va immerso completamente, ma soltanto fino alla parte di metallo che fuoriesce dal manico. In commercio esistono diversi prodotti specifici, pensati appositamente per il lavaggio di filtri e braccetti.
Il doccino è un’altra parte fondamentale per il corretto funzionamento della macchina da caffè, nonostante le dimensioni ridotte. La zona in cui si trova il doccino va controllata spesso, perché regola l’aggancio del braccetto e i piccoli fori da cui passa l’acqua si ostruiscono facilmente, causando piccoli guasti e rovinando la preparazione del caffè. La guarnizione deve essere mantenuta in condizioni ottimale e, per questo motivo, alcune macchine da caffè danno in dotazione una spazzola apposita per le operazioni di pulizia. Nei modelli con maggiori funzionalità c’è una vite sotto al doccino. Rimuovendola si può effettuare una pulizia ancora più accurata, arrivando a detergere anche alcuni meccanismi interni al dispositivo.
Da ultimo è importante terminare con il lavaggio del filtro cieco. Non tutti i modelli dispongono di questo particolare elemento, che si presenta come un filtro senza buchi. Grazie ad esso è possibile pulire meglio la guarnizione e far funzionare la macchina da caffè più a lungo. Il filtro cieco va inserito al posto del filtro normale alla fine della pulizia e agganciato al braccetto. A questo punto il dispositivo va avviato per circa un minuto. L’acqua calda messa in circolo, grazie alla pressione interna, provvederà a lavare l’interno della macchinetta.